Nella vita spesso quello che ci blocca è la mancanza di una giusta prospettiva delle cose.
Quando abbiamo di fronte qualcosa che ci sembra insormontabile a volte basta ricordarsi che ogni muro, anche il più invalicabile, ha una fine, un punto di passaggio.
Difficile da credere?! Guardate qui



Non è altro che il punto dove finisce la maestosa Muraglia Cinese.
Vista così appare un po’ meno difficile da scavalcare.
Non semplice, intendiamoci, toccherebbe comunque affrontare acque impetuose e scogli, ma la via da seguire appare chiara.
(Ri) Cominciare a studiare canto.
Guardandomi indietro, solo recentemente, mi sono resa conto di quante finte ed inutili barriere stessi vedendo sul mio percorso.
Barriera numero uno: L’ età
Viviamo in un mondo nel quale si pensa che alcune attività, a maggior ragione quelle artistiche, siano legate a doppio filo con il successo e che la fama possa essere perseguita solo se sei (molto) giovane.
Di arte e ricerca della notorietà parlerò più avanti, in un altro capitolo, ma da questa considerazione traggo uno spunto ed una domanda:
A quale età, esattamente, smettiamo di essere “promesse” o “emergenti” e diventiamo persone che sicuramente non hanno più nulla di nuovo da dire?!
Personalmente la risposta che darei è “MAI”, ma è inutile negare che il condizionamento legato all’età è una barriera che spesso permettiamo ci limiti in tantissime cose.
“Alla tua età?!”
È una frase che odio profondamente: colpisce il nostro orgoglio quando siamo piccoli (“dovresti crescere”) e ci blocca quando diventiamo adulti (“sono cose da giovani”).
Quello che ho fatto io, per superare questo preconcetto (soprattutto nella mia testa) è stato documentarmi. Ed ho scoperto un mondo che mai avrei immaginato: quello dei Late Bloomers.
Qualche esempio eccellente:
Grandma Moses
Rivoluziona l’arte folk iniziando a dipingere a 78 anniPharrell Williams
Pubblica “Happy” a 40 anniCésar Franck
Inizia a comporre a 56 anniAng Lee
Dirige il suo primo film a 40 anniColonnello Sanders
Lancia il franchising Kentucky Fried Chicken a 60 anniCharles Bukowsky
Pubblica il suo primo libro a 51 anniJules Verne
Dopo aver fatto mille lavori scrive la sua prima novella fantastica a 35 anni
Se vuoi approfondire: https://en.wikipedia.org/wiki/Late_bloomer
Ciò che ho imparato:
– se ce l’hanno fatta loro, la verità è che l’età non è mai un limite di per sé– per eccellere come loro sono indispensabili talento e dedizione. Il primo lo dà madre natura e potresti non averlo (mettilo in conto e fattene una ragione), ma se non provi non lo saprai mai. La seconda si coltiva con obiettivi ambiziosi, volontà e perseveranza. Elementi a portata di mano in qualsiasi momento della nostra vita.
– non eccellere in senso assoluto NON è un buon motivo per decidere di lasciar perdere. Oltre alla notorietà (intesa come riconoscimento universale, appannaggio di pochissimi) c’è un mondo di opportunità da esplorare.
E di talento e abilità parleremo ne la Barriera numero due: “Ne sarò capace?”